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COMUNICATO STAMPA
“PER NETTUNO UN FESTIVAL CHE ATTRAVERSA
CINQUE SECOLI DI ARTE”
Con la conferenza sul tema “Es-tendere l’arte:localizzazione
e internazionalizzazione delle reti culturali”,si apre venerdì
31 Agosto alle ore 18 presso la sala “Borgia” del Forte Sangallo
di Nettuno,la seconda edizione del Festival di arti performative “Rifrazioni
– nuovi linguaggi in spazi storici”,organizzato dalle associazioni
culturali “Ibis” e “Utopia”,con il patrocinio
della regione Lazio,del comune di Nettuno e il partenariato dell’Istituto
Svizzero,rappresentato nell’occasione dal presidente Christoph Riedweg..
Il festival animerà suggestivamente Nettuno nelle tre notti tra
venerdì 31 Agosto e domenica 2 Settembre,all’interno del
borgo medievale,al forte Sangallo e nel palazzo della Divina Provvidenza
(accesso per i laboratori dell’Ibis da via San Benedetto Menni,
2).
Questi tre siti sono stati individuati per il loro rilevante significato
storico-architettonico, particolarmente rispondenti ai presupposti del
progetto promosso dalle associazioni Ibis ed Utopia,che intende valorizzare
le risorse del territorio coniugandole con un’offerta di iniziative
culturali di elevata qualità.
Sono oltre quaranta le opere artistiche proposte nel programma del festival,che
spaziano dalle performance teatrali,installazioni,laboratori,produzioni
video ed audio di diverso genere.
A rendere particolarmente variegato il mosaico di eventi che si andrà
componendo nel corso del festival,contribuirà oltre la qualità
anche l’eclettismo dei tanti artisti presenti,tra cui si avrà
modo di incontrare Hans-Jùrg Meier (compositore ed interprete formatosi
in Svizzera con Steinmann e Moser) e Domenico Polidoro,progettista e regista
che presenterà in anteprima “Feu la cendre”,una performance
continuativa di quarantotto ore,tratta dal testo di Jacques Derida.
Al di là della significativa presenza di artisti di livello internazionale,i
presupposti del festival si focalizzano allo stesso tempo sulla dinamicità
della cultura nello spaziare circolarmente dall’ambito internazionale
a quello locale.
Per questo sono previsti specifici contesti dedicati all’espressività
artistica dei giovani del territorio (nascendo il festival anche come
risposta ad un bando della provincia di Roma per attività sul disagio
giovanile),costituiti da alcuni laboratori tra cui quello musicale di
Hans-Jùrg Meier e quello di Beat Lippert,artista nel creare sculture
con materiali recuperati nell’ambiente urbano.
I due laboratori (“Apprendista stregone” quello musicale e
“Glocal” quello di installazioni),saranno attivi dal 27 al
30 Agosto per poi presentare le rispettive produzioni all’interno
del Festival .
La partecipazione sia ai laboratori che agli eventi del festival è
gratuita.
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